yoga formazione lissone

Perché solo con Insegnanti?

 

Insegna a Insegnare è un progetto a cui tengo particolarmente. Mi rivolgo a tutti gli insegnanti che oggi escono dalle loro scuole di accreditamento e domando loro se si sono fortemente innamorati di ciò che hanno studiato, se lo hanno compreso chiaramente e se si sentono sicuri rispetto a ciò che dicono, insegnano e presentano. Se la risposta è si, allora quanto segue non fa per loro, non fa per te. In  caso contrario potresti trovare utile questa presentazione.

 

Dopo 24 anni di corsi di Formazione Insegnanti Yoga ho compreso a fondo che un’allievo per assimilare realmente l’intero panorama dello Yoga nella sua vita pratica quotidiana, dovrebbe rimanere in contatto con il suo insegnante per molto più tempo, al di là del monte ore richiesto, sia esso di 200/300/500h. Questo modello, oggi rimane per lo più impossibile ai molti, per cui ho deciso di affrontare questo aspetto attraverso diversi incontri che non siano ulteriori approfondimenti post-formativi, dove immettere ancora materiale per acquisire qualcosa, ma piuttosto, pongano l’accento sull’esperienza condivisa.                                                                                      

Ho iniziato a tenere i primi corsi di Formazione Insegnanti Yoga 500h sui canonici 4 anni accademici nel 1998. Da allora, moltissime cose sono cambiate, in me, nella società e nel modo di insegnare e studiare lo Yoga Tradizionale Indiano nel mondo.

Una cosa che certamente non ha mai cambiato forma è la passione. Questo essenziale ingrediente che mi ha sempre accompagnato nel condividere e trasmettere ciò che nei corsi formativi, qualunque essi siano, difficilmente viene in risalto, mi ha permesso di affrontare al meglio tutti i cambiamenti esterni e interni a me, compresi tutti quei momenti no, che nell’animo umano al giusto tempo si manifestano.

Oggi, all’età di 53 anni, passati più che altro ad insegnare, desidero in un modo del tutto particolare che leggerai alla fine, trasmettere questa esperienza, questo valore, questo modo a tutti quegli insegnanti che sono pronti a confrontarsi, condividere e scoprire sempre e ancora. Infatti, capita spesso che l'insegnante si trovi alla fine del suo iter formativo, qualunque esso sia, con molte nozioni che per ovvie ragioni di tempo, non ha ancora lui stesso potuto assimilare al meglio. Oppure capita che dopo anni di insegnamento, si entri nella cosiddetta demotivation-zone, dove si vorrebbe uscire velocemente ma non si sa come. Va rivisto il proprio modo di insegnare, parlare, comunicare?

Abbiamo inserito questa modalità agli inizi del 2017 inizialmente con la Y.A.N.I e poi proseguita con altre collaborazioni, riscontrando un forte interesse da parte di molti Insegnanti Yoga. Anche per il 2021/22 continuiamo ad investire tempo e risorse in questo programma, visto l'alto numero di Insegnanti che ogni anno sia in Italia che all'estero continuano a formarsi e aggiornarsi.

  INVESTI NEL TUO TALENTO

 CONDIVIDI LE TUE ESPERIENZE

  DAI AI TUOI ALLIEVI QUALCOSA IN PIU'

Vuoi rinfrescare le tue conoscenze ed ampliare punti di vista?

Vorresti compagni insegnanti con cui condividere le tue esperienze?

Ti piacerebbe continuare a perfezionare l'arte di come insegnare?

Vorresti migliorare le tue capacità di eloquenza?

Sai come correggere l'impostazione di una postura corretta nell'allievo?

Il tocco leggero - l'indicazione visiva, la ripetizione?

Sai come mettere a suo agio chi è in difficoltà: fisica - emotiva - psicologica durante una lezione?

Desideri poterti godere ogni tanto ancora una lezione da allievo?

Sei pronto ad uscire dalla tua comfort zone, per migliorarti continuamente?

Insegni ormai da molto tempo, sai ancora immedesimarti con i tuoi allievi?

Nonostante la tua buona preparazione non sei sicuro di saper condurre efficacemente una classe?

Desideri arricchire la tua preparazione con altri aspetti dello Yoga tradizionale Indiano, oltre gli asana?


corsi insegnanti yoga lissone

Non confondere questo progetto con un nuovo corso o post-formazione. Credo che tu non ne abbia realmente bisogno se hai già seguito un iter completo.

Ciò che serve dopo la scuola, una qualsiasi scuola è sempre l’esperienza. Io, a questo punto della mia vita, sento di dover fortemente testimoniare ciò che ho ricevuto e vissuto in prima persona attraverso le esperienze fatte e che ancora credo farò. A volte, queste esperienze sono state anche traumatiche ma sempre reali e fortificanti, altre volte estasianti ed esaltanti.

Ci sono moltissime sfumature per valorizzare ciò che si intende proporre: sia a livello fisico, visivo, uditivo, polisensoriale.

 

Ad esempio:

Come rivolgersi alla classe? Come trattare la singola esigenza? Come affrontare una lezione di gruppo? E una individuale? Come reagire davanti alla domanda di un allievo a cui non sai rispondere? Come implementare e migliorare la propria base teorica? L’importanza della voce: se quello che vuoi esprimere si basa solo sul tuo studio o sulla tua immaginazione, avrà una certa frequenza. Se deriva dalla tua comprensione esperienziale, avrà invece un alto impatto. Se vuoi far passare un messaggio, ti ci devi calare completamente dentro come individuo, perché solo allora esso prenderà una dimensione reale. Non puoi fingere di essere qualcosa che non sei, se non per brevi periodi. Se rimani distante da ciò che stai cercando di insegnare non  arriverai mai a toccare il subconscio, il cuore del tuo interlocutore. L’importanza di una musica durante la lezione: quale frequenza? Ogni musica sortisce un effetto lo sapevi? Mentre l’assenza di musica produce enfasi sull’insegnante. Questi e moltissimi altri aspetti fondamentali, meno conosciuti aiutano a realizzare un’ottima Lezione, sia essa di yoga, di matematica, di filosofia o di altre scienze.

Che proposta tecnologica usare per veicolare al meglio il tuo messaggio di insegnante? Online? In presenza? A ognuno il suo. Entrambi i veicoli comunicativi se usati nel giusto modo integrano il bagaglio dell’insegnante. Però va saputo che certi argomenti necessitano solo della presenza in classe, altri invece possono essere trattati anche a distanza perchè privi di coordinamento fisico-emotivo. Scuole yoga online oggi esistenti possono contare solo su una di queste opportunità, mentre l’unione delle due formule può in certi casi aumentare e ampliare l’insegnamento oltre che la formazione.


Non sono un guru, ne un mental coach. Credo di essere una persona che si è trovata in dote una dote, quella di insegnare. Non ho realmente fatto nulla per questo.  Il motivo principale è che in modo facile riesco a portare avanti da così tanti anni l’interesse nello yoga come se fosse sempre la prima volta. Sento il dovere di coinvolgere il più possibile chi è attorno a me nell’arte di applicare questa facoltà che ognuno ha già dentro sé, ma di cui poco conosce. L’approccio raziocinante di studio o quello fisico è certamente importante, ma non sufficiente a formare o meglio ad esaltare i tratti della propria essenziale personalità rivolta all’insegnamento. Noi come insegnanti, dovremmo stimolare gli altri alla ricerca e alla pratica di ciò che noi stessi stiamo insegnando. Altrimenti non dovremmo fare gli insegnanti. Oggi, questa passione per me è un lavoro, ma resta comunque una passione prima di tutto. Non sono stato travolto dal volere raggiungere nuovi clienti. Non soffro di debolezze da mancata condivisione, nè mi lascio sottomettere dai like quando sono molti o quando non ce ne sono. Anche se vivo in un mondo di immagine, ho imparato sulla mia pelle quale sia il vero valore aggiunto. Spero di poterlo trasmettere anche a te in questi incontri.

 

Perché questi incontri?

Ne hai davvero bisogno?

Forse no, forse sai già tutto ciò che devi sapere.

Infatti, non aggiungerò alcuna nuova nozione in termini di argomenti, tecniche, ecc, ma cercherò di aiutarti ad esaltare le tue conoscenze e tecniche che senti maggiormente risuonare in te. Il tuo insegnamento è e sarà influenzato dal tuo vissuto e da tutto ciò che immagini di essere. Però, alla fine il tuo modo di insegnare rispecchierà quella parte interiore che non mente. Perché allora non concentrarsi direttamente su quella, realizzarla, fortificarla e dargli una dimensione, anziché seguire modelli diversi dal proprio innato talento?

Si tratta realmente di centrarsi nel proprio talento qualunque esso sia e partire da lì. Da quel punto, nasce l’insegnante che insegna qualcosa a qualcun’ altro. Non prima. La mia idea di insegnante è quella di una guida prima di tutto per se stesso e poi, eventualmente per altri.

L’insegnante dovrebbe impegnarsi a sviluppare quelle facoltà inerenti all’essere umano, utili alla sua reale crescita interiore e non solo di dialettica formale.

L’insegnante non è un mito da raggiungere, ne tale dovrebbe sentirsi, anche se, la trappola egoica è sempre dietro l’angolo ed io, passando anche da questa brutta ma ricca esperienza ho potuto infine comprendere a fondo il meccanismo che la governa. L’insegnante rimane pur sempre un esempio che qualcuno segue o seguirà, perciò, deve comprendere a fondo il ruolo che questo comporta. Troppa gente si avvicina all’insegnamento dello Yoga o più in generale all’insegnamento, per i motivi più disparati, salvo poi trascinare nel vuoto anche chi ingenuamente lo ha seguito o è obbligato, come ad esempio a scuola a seguirlo, ascoltarlo.

Se conosci la divina commedia a memoria ma non sai trasmetterla con la giusta dose di coinvolgimento umano, non accadrà nulla nel tuo allievo.

Se conosci i mantra della tradizione, ma non sai calarti profondamente in essi, non susciterai il minimo interesse in chi ti ascolta.

Se pratichi le posture dello Hatha senza la sapiente eleganza ed umiltà, formerai solo degli atleti.

 

L’insegnate è un esempio.

Esempio di cosa?

Di ciò che il suo talento e la sua esperienza gli permettono di manifestare. Se non è il suo posto presto lo capirà, ma se lo comprende prima risparmia energie, soldi e tempo. Questo vale ovviamente al contrario. Se è il suo posto, la sua missione di vita, prima lo comprenderà e prima realizzerà il suo destino.

Sempre più Insegnanti junior e senior escono dalle nostre scuole di Formazione Insegnanti Yoga e da quelle di altre città, paesi, nazioni. Ognuno con diverse modalità, metodi e approcci, monte ore e argomenti. Credo che la cosa più essenziale sia questa: sei entrato in contatto con il tuo vero talento, il tuo vero destino?

Questo aspetto è fondamentale. Ti permette di capire se vuoi insegnare a tempo pieno, a metà o di quando in quando. Una parte del tempo che impiegata durante gli incontri, lo dedichiamo proprio a questo: fortificare, affinare e rinnovare l’arte di insegnare quella cosa chiamata Yoga a qualcun altro nel modo più realistico possibile.


corsi yoga lissone

CARATTERISTICHE

Week-end o giornate  lungo tutto l’anno, con cui potrai:

- beneficiare dell’esperienza di Sri Pranidhana e degli altri insegnati presenti

- creare un gruppo, fare nuove amicizie, condividere esperienze

- arricchire le tue competenze con nuovi punti di vista o tecniche

- migliorare le tue capacità di insegnamento

- conoscere più approfonditamente altri aspetti dello Yoga oltre gli asana (meditazione, therapy, veda, mantra e spiritual teaching

- avere un riferimento per esporre i tuoi dubbi e rinvigorire la tua pratica personale. 

 

DATE: in via di definizione

COSTO: Libera Donazione - Eticamente Liberi


Se vuoi organizzare con il tuo gruppo e nella tua città uno dei nostri Yoga Courses of Study, contatta: shivayogatemple@gmail.com

 Conduce i corsi Sri Pranidhana

La partecipazione prevede il rilascio dell'attestato