indian shiva Yoga - asana e MINDFULNESS

Ci sono molti modi per iniziare a praticare lo yoga.

In generale la cosa migliore è iniziare con le posture yoga (asana), la respirazione yogica (pranayama) e il rilassamento. Noi consigliamo di praticare lo yoga sotto la guida di un insegnante in grado di dimostrare le posture e di correggere i vostri errori.

Dopo le prime Lezioni, potrai anche iniziare da casa seguendo le nostre Lezioni Principianti e Intermedi su DVD o sul canale YouTube. 


Le asana – un perfetto sistema per il corpo

 

L'esercizio giusto agisce da lubrificante per articolazioni, muscoli, tendini e legamenti; aumenta inoltre la flessibilità e stimola il sistema circolatorio.  Gli esercizi yoga portano beneficio a tutto l'essere ed è per questo che non possono essere paragonati ad altri sistemi di esercizi fisici.  Le asana yoga (il termine "asana" significa postura ferma e confortevole) possono essere svolte principalmente in due modalità: tenute per un po’ di tempo, eseguite lentamente e con consapevolezza, portano benessere fisico e allo stesso tempo sono degli esercizi di concentrazione mentale e di meditazione. Tuttavia, quando si accede ad un movimento più dinamico e intenso, si accede  a una diversa profondità e coinvolgimento chiamato vinyasa o asthanga che implementa l'esercizio dell'asana.


vinyasa - asana - mindfulness - meditare

Schiena  flessibile per una lunga vita

 

Gli esercizi yoga guardano principalmente alla salute della colonna vertebrale che è la sede del sistema nervoso centrale, il sistema di comunicazione del corpo. In quanto estensione diretta del cervello, una colonna vertebrale sana è garanzia della salute di tutto il corpo. Se, con l’esercizio fisico appropriato, si mantiene la spina dorsale forte e flessibile, si intensifica la circolazione del sangue fornendo ai nervi ossigeno e altre sostanze nutritive e il corpo rimane giovane più a lungo. Come dice un vecchio proverbio cinese: "In verità, una schiena  flessibile garantisce una lunga vita".


Effetti sottili sui canali energetici  e sugli organi

 

Le asana hanno un effetto sull’intero organismo, in particolare su alcuni punti pressori chiave che corrispondono ai punti di agopuntura nella medicina cinese. La loro stimolazione aumenta il flusso di energia vitale, il prana (sanscrito) o qi (cinese).

Le asana massaggiano anche gli organi interni.  Il massaggio aumenta la circolazione del sangue negli organi fornendo ancora più ossigeno e sostanze nutritive essenziali; i rifiuti e le tossine prodotte e depositate nei tessuti vengono eliminati più facilmente. Così facendo le asana aiutano gli organi a lavorare meglio.


Il controllo della mente attraverso le asana

 

Poiché le asana sono sempre praticate unitamente alla respirazione profonda, al rilassamento e alla concentrazione, esse aiutano a controllare l’energia mentale. La mente, che per sua natura è irrequieta e costantemente stimolata dalle sensazioni esterne, si ritrae e si distacca dagli oggetti dei sensi e, libera da ogni distrazione, lentamente riesce a essere tenuta sotto controllo.

 

indian YOGA LISsone - MINDFULNESS e coscienza

Integrare lo yoga nella vita

 

Lo yoga ci accompagna per tutta la vita perché è una scienza universale che si adatta alle varie fasi della vita e a ogni circostanza personale. In Shiva Yoga Temple troverete esercizi ideali per alcuni periodi della vita come l’infanzia, la gravidanza, gli anni della carriera attiva e il pensionamento, un periodo particolarmente prezioso per un gruppo di persone sempre in crescita.

Lo stile di vita moderno tipico di quest’epoca computerizzata mette a dura prova la nostra salute. Dobbiamo gestire livelli molto elevati di stress, qualunque sia il nostro percorso di vita, e ciò è aggravato dalla mancanza di esercizio fisico e dalle troppe comodità. Per questo la colonna vertebrale è sottoposta a forti pressioni e tensioni e un numero sempre crescente di persone accusa dolori alla schiena. Gli esercizi yoga servono da prevenzione e possono anche aiutare chi ha già problemi di schiena

Di questi tempi la giornata lavorativa tipica è stressante anche per i muscoli: stare seduti dalle 8 alle 10 ore davanti a un computer richiede muscoli del busto tonici, nonché tecniche di rilassamento per gli occhi. 

La sezione "sessioni di pratica breve" fornisce consigli su come strutturare la propria pratica yoga in mezz’ora per poter iniziare la giornata rilassati e pieni di energia. Ben presto vi accorgerete come sia più facile affrontare meglio lo stress quotidiano.

Iniziamo con l’introdurre il saluto al sole, una sequenza di yoga ideale per il riscaldamento. Come elemento standard della pratica yoga, questa sequenza allevia stress e tensione e prepara il corpo in modo ottimale per le asana.


Per ottenere il meglio dalla Pratica , ti suggeriamo queste regole

. Praticare a stomaco vuoto! Aspettare almeno 3 ore dopo il pasto. Non bere mai durante o subito dopo la pratica; aspettare almeno mezz’ora.

Svuotare l’intestino e la vescica prima della pratica. I saluti al sole, le posture in piedi e le posture invertite miglioreranno il funzionamento dell’intestino. In caso di raffreddore, influenza, indigestione è consigliato un giorno di digiuno che renderà il corpo più flessibile. 

. E’ consigliato un abbigliamento comodo, non ingombrante, preferibilmente in fibra naturale e non sintetica che aiuta la traspirazione. Il corpo deve essere libero da collane, orologi, anelli. La pratica si fa meglio a piedi nudi, ma le calze possono essere comunque indossate.

. Non sforzarti troppo nella postura o nel movimento e non contrarre i muscoli che devono essere tonici ma rilassati. Cerca di mantenete il viso rilassato e di non riversare rabbia e frustrazioni sul corpo. Lo Yoga è un’opportunità per lavorare sulle emozioni piuttosto che negarle e proiettarle verso l’esterno.

. La consapevolezza del respiro è la base per una corretta pratica degli asana. Durante la pratica si usa la respirazione Ujjayi. La qualità del respiro nella respirazione Ujjayi deve essere dolce, profonda e forte. Una profonda espirazione finirà al di sotto dell’ombelico, una profonda inspirazione espanderà la schiena, la zona lombare e il torace intorno al diaframma, riempiendo la zona del cuore.

. Drishti, lo “sguardo eletto”, ovvero il punto dove direzionare lo sguardo durante la pratica; il drishti è molto importante in una corretta pratica dello Yoga. L’attenzione e i flussi del respiro sono strettamente connessi con la direzione dello sguardo. In ogni postura e durante il movimento che intercorre tra una postura e l’altra c’è uno specifico punto dove guardare - l'insegnante te lo dirà -  lo sguardo può essere diretto verso la punta del naso, tra le sopracciglia (terzo occhio), all’ombelico, ai piedi, alla punta delle dita, in alto e di lato. Lo sguardo aiuta a trovare l’equilibrio e dopo qualche anno di pratica dona un effetto rilassante al corpo e alla mente. 

. Bandha, “chiudi e contrai". Durante la pratica si fa uso di Mula-bandha e Uddyana-bandha. Mula-bandha avviene con la contrazione dell’ano che implica così la contrazione del centro del perineo e dei genitali, ciò favorisce la rigenerazione del sistema nervoso e un aumento dell'energia pranica. Uddyana-bandha avviene con lo spostamento della zona addominale verso la spina dorsale che si produce spingendo la radice dell’ombelico verso i reni; esso evita l’abbassamento degli organi addominali e permette una piena espansione del diaframma. Mula-bandha e Uddyana-bandha sono la base nella pratica degli asana e del pranayama, anche se è richiesto del tempo prima di padroneggiarli al meglio.

. I movimenti tra le posture sono molto importanti e fanno parte della pratica in quanto complementi del sistema Shiva YogaClass; come si entra e si esce dalle posture è parte integrante della forma. Nella pratica, l’inspirazione e l’espirazione sono sempre sincronizzati ad un movimento ben preciso della sequenza. Il respiro è il cuore di questa disciplina yogica e collega un asana all’altro in un ordine ben prestabilito.

. C’è sempre una logica nell’ordine degli asana. Ogni postura o gruppo di posture ha un particolare effetto che viene bilanciato e riequilibrato da un’altra postura o gruppo di posture. Ciò è essenziale per accumulare gli effetti benefici degli asana e per proteggere il corpo durante la pratica. 

 

Nel sistema dello Shiva YogaClass,  le posture e le respirazioni, sono combinate in serie variando in difficoltà ed effetti.

. Primo gruppo di asana sono terapeutiche, lavorano sull’allineamento del corpo e i 4 fondamentali movimenti della colonna vertebrale, coinvolgendo l'attivazione delle principali ghiandole endocrine.

. Secondo gruppo di asana continuano il lavoro delle prime andando più in profondità, aprendo e purificando le Nadi, i canali di energia nei quali avviene la trasmissione degli impulsi nervosi.

. Terzo gruppo di asana agiscono ancora più in profondità aumentando stabilità, forza, equilibrio ed apertura del corpo migliorando la reattività dei sistemi muscolo-scheletrico psico-somatico.

. Alla fine della pratica il rilassamento è molto importante e va sempre fatto. E’ buona norma è coprirsi: il rilassamento riporta il corpo ad uno stato di normalità. Non rilassandosi ci si potrebbe sentire affaticati e irritabili.

. La pratica andrebbe fatta tutti i giorni, ma talvolta per arrivare a questa continuità è richiesto del tempo che varia a seconda della persona e che serve per abituare il corpo e la mente a questa disciplina. Nel caso di una pratica quotidiana a casa, durante la settimana c’è sempre un giorno di riposo e secondo la tradizione vengono rispettati i giorni di Luna Nuova e Luna Piena in cui non si pratica.

. Le donne durante il periodo mestruale non dovrebbero eseguire le posture invertite e nel caso in cui vi sia una pratica quotidiana è vivamente consigliata una pausa nei primi giorni del ciclo.